Scoperto un altro arsenale di armi, il secondo in pochi giorni, arrestato marocchino 24enne domiciliato ad Asti
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- Pubblicato Lunedì, 05 Agosto 2013 11:13
Magistratura e carabinieri sono al lavoro per accertare le responsabilità di un un cittadino marocchino domiciliato nell'astigiano fermato alla guida di un'auto imbottita di armi di ogni tipo. L'uomo è stato arrestato ad Arenzano (Genova), ha 24 ed è accusato di ricettazione e detenzioni di armi.
L'uomo, celibe, regolarmente in Italia è stato trovato in possesso di 8 fucili da caccia e una pistola semiautomatica Beretta calibro 9, a bordo dell’auto.
Il 24enne poco prima, sfrecciando a bordo di una Fiat 500 nuova fiammante, aveva sospettato i militari. Uscito al casello di Arenzano è stato fermato e controllato: nel cofano della vettura c’erano 8 fucili da caccia e una pistola semiautomatica Beretta calibro 9, nascosti sotto diverse valigie. Le armi sono risultate provenienti da alcuni recenti furti in abitazione nelle province di Asti (Canelli) e Alessandria (Acqui Terme). La vettura, invece, era stata noleggiata a Milano circa due settimane fa, proprio per questo “speciale” trasporto.
Il pm di turno ha disposto l’accompagnamento in carcere del 24enne con l’accusa di detenzione illegale di armi da fuoco e ricettazione.
Gli inquirenti sono al lavoro per accertare se l'arresto del marocchino abbia dei collegamenti con gli altri arresti due fratelli calabresi, braccianti agricoli nel sud astigiano, bloccati dai carabinieri in provincia di Asti con armi rubate in ville di Piemonte e Lombardia. Molte armi per un territorio piccolo ma probabilmente isola felice per i ladri e trafficanti di armi.
Sono in corso accertamenti per verificare la destinazione delle armi e la posizione del giovane per i furti nelle abitazioni del basso Piemonte e conseguenti complicità con altri soggetti.