LAYLAT AL QADR - LA NOTTE DEL DESTINO

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Pubblicato Domenica, 04 Agosto 2013 14:08

 Secondo la tradizione, durante la Notte del Destino (Laylat ul Qadr), fu fatto scendere  il  Corano.
 Viene chiamata Notte del Destino perché in essa Allah swt decreta il destino della  Creazione per l’ anno che seguira’.

 Laylat al-Qadr e’ una notte santa. Tutte le notti di Ramadan sono sante ma Laylat al-  Qadr e’ la piu’ santa dell’  intero mese; e’ anche la piu’ santa tra tutte le altre notti  benedette del resto dell’ anno.

A proposito di questa notte, Egli swt dice – surah 97 Al Qadr -
 “1. Invero lo abbiamo fatto scendere nella Notte del Destino.
 2. E chi potrà farti comprendere cos'è la Notte del Destino?
 3. La Notte del Destino è migliore di mille mesi.
 4. In essa discendono gli angeli e lo Spirito*, con il permesso del loro Signore, per  [fissare]  ogni decreto.
 5. È pace, fino al levarsi dell'alba. »

 *[ “lo Spirito”: con questo termine Allah (gloria a Lui l'Altissimo) designa, nel Corano l'angelo Gabriele (pace su di lui) ]

Durante questa notte gli Angeli e lo Spirito (l’ Arcangelo Gabriele, Jibril) scendono sulla terra con le benedizioni di Allah swt, portando il Destino di ogni creatura.

Mufti Shafi Usmani (ra) nel Ma`ariful-Qur'an scrive (traduzione dall’ inglese):
“Un altro significato della parola Qadr e’ “predestinazione”. Da questo punto di vista, la notte e’ chiamata cosi’ poiche’ il destino di singole persone e nazioni gia’ deciso nella pre-eternita’ viene assegnato ai relativi angeli che sono adibiti ai piani cosmici. L’ eta’, la morte di ogni uomo, la pioggia e altre cose sono indicate agli angeli per essere rese effettive nell’ anno (completo) tra un Ramadan e l’ altro.
Se una persona e’ destinata a compiere l’ Hajj nell’ anno successivo, questo sara’ prescritto. Secondo quanto riportato da Ibn 'Abbas (radiyallahu `anhu), I sono Quattro angeli incaricato dei piani cosmici: [1] Israfil; [2] Mika'il; [3] 'Izra'il; and [4] Jibra'il (A.S).

“Lo abbiamo fatto scendere in una notte benedetta*, - in verità siamo Noi ad ammonire –
4. durante la quale è stabilito ogni saggio decreto,
5. decreto che emana da Noi. Siamo Noi ad inviare [i messaggeri]”
[surah 44; vv. 3-5]

*[“una notte benedetta”: secondo lo stesso Corano (II, 185) la prima discesa del Libro avvenne nel mese di Ramadan, il nono del calendario musulmano. La tradizione islamica precisa trattarsi di una delle ultime cinque notti dispari del mese, tradizionalmente la ventisettesima (vedi anche sura XCVII)]

Parte della umma crede che cada il giorno 27 del mese di Ramadan; secondo alcuni interpreti essa può cadere in una delle notti dispari della terza decade (gli ultimi 10 giorni di Ramadan).

Il Profeta Muhammad (pbsdl) ha detto:
Chi fa la veglia notturna di adorazione nella Notte del Destino per fede e per amor di Allàh riceverà il perdono dei peccati commessi!.

Alcuni dei Compagni del Profeta (Sahaba) videro in sogno che la Notte del Qadr (destino) era una delle ultime sette (del mese di Ramadan), l’Inviato di Dio osservò: “Vedo che le vostre visioni convergono sulle ultime sette: chi vuol cercare, lo faccia tra le ultime sette”.
Da Omar (Iddio sia soddisfatto del padre e del figlio) Al-Buhārī e Muslim concordano

Aisha (Radiallahu `anha) ha detto:
"Ho chiesto: O Messaggero di Allah! Dimmi, se trovo la Notte del Potere, cosa devo recitarvi durante?" Il Messaggero di Allah (Sallallahu `alayhi wa Sallam) le ha consigliato di recitare:

Allahumma innaka `afuwwan tuhibbu-l-`afwa fa-fu`anny.
(O Allah! Tu sei il Perdonatore, tu ami il perdono, perdonami).
(At-Tirmidhi, Ibn Majah)

Non è obbligatorio passare questa notte in adorazione moschea, anzi è meglio trascorrerla nella propria casa (salvo si stia compiendo i`tikaf in moschea).

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APPROFONDIMENTO:
Tratto e tradotto da: As-Sayyid Mawlana Shaykh Nazim Adil al-Haqqani speaks on Laylat al-Qadr

La notte e’ il momento che Allah swt ha destinato alle benedizioni spirituali allah swt dice nel Sublime Corano

« O tu l'avvolto [nelle tue vesti], veglia una parte della notte, la metà, oppure meno, oppure poco più. E recita il Corano lentamente, distintamente. Faremo scendere su di te parole gravi. In verità la preghiera della notte è la più efficace e la più propizia: durante il giorno hai occupazioni impegnative. « (Surah 73 ; 1-7)

Allah swt ha ordinate al Profeta (pbsdl) di passare la maggior aprte della notte in adorazione per preparare il suo cuore alla rivelazione del Corano. Questa adorazione notturna era il mezzo per il Profeta (pbsdl) per ottenere maggiore potere e per innalzarsi. I suoi Compagni si unirono a lui nella preghiera notturna per innalzarsi spiritualmente.

« Notte del potere » e’ una traduzione molto strana per "Laylat al-Qadr" ma gli attribuisce un buon significato: uan persona puo’ conseguire il « potere » perfetto attraverso questa notte poiche’ il suo valore e’ pari a piu’ di 1000 mesi passati in adorazione.
Ogni atto di adorazione reso incrementa il potere SPIRITUALE di una persona e, in questa notte, viene valutato come 1000 mesi di adorazione.
Allah l’ Onnipotente fa di essa una notte potente, piu’ di ogni altra notte. Egli swt dice « La Notte del Destino è migliore di mille mesi », il che significa che Egli swt gli attribuisce questa caratteristica.
In questa notte le persone sono su diversi livelli ; non vi e’ dubbio che noi siamo su quello piu’ basso quindi speriamo di ottenere, in questa notte, l onore e l’ illuminazione che vi sono garantiti. Quando raggiungeremo un livello superiore potremo sentire qualcosa (del grande potere che si manifesta) poiche’ e’ una notte beata anche nei cieli. Chiunque sia al piu’ alto livello spirituale sara’ nella Divina Presenza di Allah swt.

Questa apparizione avviene in pochi secondi, forse in un singolo second… forse un secondo e’ un’ unita’ di tempo enorme comparata a quell momento.. puo’ essere un secondo o molto di meno, comunque e’ un istante di tempo in cui l’ apparizione della Presenza Divina si manifesta alle Crature.

Quando questo avviene (arabo : Tajalli) nessuno resta in piedi nei cieli e sulla terra ; tutto cade in prosternazione ; questa manifetsazione del Potere Divino –Luce Divina- appare e chiunque sia preparato, e chi e’ stato invitato ad assistervi, si prosterna (arabo prosternazione: sajda ).

Questo e’ menzionato nel Corano :
“Volenti o nolenti si prosternano ad Allah coloro che sono nei cieli e sulla terra e anche le ombre loro, al mattino e alla sera.” (Surah 13 Ar-Ra’d, v.15 )

E ancora:
“Non vedi, dunque, che è davanti ad Allah che si prosternano tutti coloro che sono nei cieli e tutti coloro che sono sulla terra e il sole e la luna e le stelle e le montagne e gli alberi e gli animali e molti tra gli uomini? Contro molti [altri] si realizzerà il castigo. E chi sarà disprezzato da Allah, non sarà onorato da nessuno. Allah fa quello che vuole”
(surah 22 al-Hajj)